Piazza S. Marco

Cosa vedere a Venezia? Venezia è una città unica e meravigliosa è difficile spiegare cosa si prova quanto si mette piede nelle sue calli e si attraversano i suoi ponti! Se dovessi rispondere su due piedi direi …. ogni suo cm quadrato.

Forse vi chiedete cosa rende Venezia così unica. Molte città hanno un centro storico, l’unicità di Venezia è che Venezia è tutta una città storica! Ogni suo singola pietra è antica, non ci sono palazzi residenziali, niente grattacieli, niente condomini, solo case antiche, antiche calli e antichi campi. Visitare Venezia significa camminare per le stesse calli e gli stessi ponti di Marco Polo, Vivaldi o Casanova e vedere venezia esattamente come la vedevano loro. Nulla da allora è cambiato.

Questa meravigliosa città ha la concentrazione di opere d’arte e beni artistici più alta di qualsiasi città al mondo.

Questo crea un grosso problema: cosa vedere in poco tempo?

Se avete poco tempo per la vostra gita a Venezia non potete non andare in Piazza San Marco. In questa piazza troverete tre cose che dovete assolutamente vedere.

Se avete poco tempo ve le spiego in poche parole.

Piazza San Marco - Venezia

Piazza San Marco - Palazzo ducale

Non credo esista, o sia mai esistito, turista che nel suo girovagare per calli e ponti veneziani non sia passato per la meravigliosa Piazza San Marco.

Eppure sicuramente pochi sono a conoscenza del fatto che Inizialmente la Piazza San Marco, unica a Venezia a chiamarsi “piazza”  e non “campo”, era completamente diversa.

La  Piazza San Marco non era lastricata come oggi e l’acqua  della laguna vi penetrava senza impedimenti.

Il Palazzo Ducale era a Malamocco e la  Basilica di S. Marco non esisteva

In pratica quella che ora è la meta principale dei visitatori di Venezia altro non era che una darsena.

Fu il doge Angelo Partecipazio decise di spostare il Palazzo Ducale alla sua posizione attuale.

La famosa chiesa di San Marco era la cappella di famiglia messa adiacente al Palazzo Ducale e con un aspetto molto meno sontuoso rispetto a quella odierna. Ma se pensate che a quel punto Piazza San Marco assomigliasse anche lontanamente a quella che conoscete vi sbagliate di grosso.

Il Palazzo Ducale assomigliava ad un tipico castello medioevale con tanto di torri angolari e la protezione dell’acqua che lo circondava.

Come siamo arrivati alla Piazza San Marco che conosciamo oggi? 

Incredibilmente Venezia, una città fondata sull’acqua aveva grossi problemi a spegnere gli incendi e vi assicuro che nella storia ce ne furono molti!

Ogni volta che il Palazzo Ducale bruciava il Doge coglieva l’occasione per fare delle migliorie. Ovviamente alcune delle trasformazioni avvenute furono anche l’ovvio frutto dei capricci degli occupanti.

Molti gli artisti famosi che hanno lasciato le loro firme all’interno del Palazzo Ducale, fra questi  Antonio da Ponte, Andrea Palladio, Tiziano e Veronese.

Anche le carceri che comunemente vengono chiamate “piombi” furono aggiunte in seguito e furono collegate con il Palazzo Ducale situato dall’altra parte del rio dal famoso “ponte dei sospiri”.

Nel 12 maggio 1797, dopo la caduta della Repubblica di Venezia il Palazzo Ducale fu degradato da residenza del Doge a sede di uffici amministrativi degli imperi napoleonico e asburgico.

Forse vi chiedete cosa rende Venezia così unica. Molte città hanno un centro storico, l’unicità di Venezia è che Venezia è tutta una città storica! Ogni suo singola pietra è antica, non ci sono palazzi residenziali, niente grattacieli, niente condomini, solo case antiche, antiche calli e antichi campi. Visitare Venezia significa camminare per le stesse calli e gli stessi ponti di Marco Polo, Vivaldi o Casanova e vedere venezia esattamente come la vedevano loro. Nulla da allora è cambiato.

Questa meravigliosa città ha la concentrazione di opere d’arte e beni artistici più alta di qualsiasi città al mondo.

Questo crea un grosso problema: cosa vedere in poco tempo?

Se avete poco tempo per la vostra gita a Venezia non potete non andare in Piazza San Marco. In questa piazza troverete tre cose che dovete assolutamente vedere.

Se avete poco tempo ve le spiego in poche parole.

 

Basilica di San Marco

La Basilica di San Marco nasce come chiesa palatina del palazzo ducale e come tale sorgeva in posizione diversa da quella attuale.

Una delle naturali conseguenze dell’essere costruiti adiacenti al Palazzo Ducale e che quando questo prendeva fuoco anche la chiesa di San Marco veniva bruciata, distrutta e quindi ricostruita diversa dall'originale ed infine fu addirittura spostata in posizione più centrale alla piazza.

Gli interni della chiesa sono di grande valore storico ed artistico, statue, arredi, mosaici e finiture preziose ne fanno una delle mete preferite per turisti di tutto il mondo.

Molti sono coloro che ne ammirano la bellezza, ma pochi si chiedono da dove arrivi tutto ciò che vi troviamo all’interno.

Come sempre la risposta non è così ovvia come sembra!

Se è pur vero che molto materiale fu importato dai mercanti veneziani con i loro traffici mercantili, e che altro materiale fu prelevato da edifici dismessi e recuperato, pochi sanno che buona parte della Basilica di San Marco è il frutto del saccheggio di Costantinopoli avvenuto durante la IV crociata.

ln quel periodo il Doge, ritenne di aver subito un grandissimo torto quando non ottenne  rinnovo della “bolla d’oro”, che permetteva ai veneziani di commerciare nei porti bizantini senza dover pagare tasse, così decise di partecipare alla crociata e di attaccare quelli per anni furono i migliori alleati commerciali di Venezia.

Puntarono dritti su Costantinopoli e con gran forze militari la conquistarono, poco dopo avevano il materiale necessario per costruire la Basilica di San Marco come la conosciamo oggi.

Tra le opere razziate da Costantinopoli particolare importanza hanno “La Quadriglia” e i “Tetrarchi”

 

Campanile di San Marco

Un campanile a Venezia alto oltre 98 metri e perfettamente perpendicolare al suolo dovrebbe destare qualche sospetto.

M prima di spiegarne i retroscena alcuni cenni storici e architettonici...

I veneziani sono molto affezionati al campanile di San Marco e al suono delle sue campane: la Marangona, la nona, la Trottiera, la Pregadi, la Renghiera.

La statua dell'Arcangelo Gabriele che sovrasta il campanile è così in alto che si può notare tranquillamente anche dal mare.

In effetti tutto il campanile si nota con estrema facilità dal mare e perfino dalla terra ferma in periferia di Venezia.

E questo è il primo mistero sul campanile di Piazza San Marco.

Perché un campanile a Venezia doveva vedersi anche dal mare? Perché costruire un campanile così alto? 

Perché il campanile di Piazza San Marco inizialmente non era un campanile ma un ausilio per naviganti ….. in parole povere …. un faro!

All’osservatore attento non può sfuggire un altro particolare ….  è perfettamente diritto.

Come mai tutti i campanili di Venezia sono storti e il campanile di San Marco no?

Perché fu distrutto o danneggiato gravemente più volte.

Pensate fu persino colpito da un fulmine e per ben due volte subì gravi danni causati da terremoti.

L’ultimo volta che il campanile crollò (era il 1902) si decise di rinforzarne le basi e ricostruirlo con il materiale di recupero del crollo.